
Un bambino si fa strada nella nuova era attratto dalle voci ammalianti di nuovi esseri conquistatori, sospinto lontano dagli scongiuri inquieti della terra in subbuglio. Le presenze aliene lo osservano, cercano un contatto. U Cuntu di Nenè racconta l’euforia per la scoperta del petrolio in Sicilia, ma per un moto d’incredulità, la storia e le sue tracce diventano fantascienza. Dagli archivi emergono i canti di una Sicilia perduta, che gonfiati da suoni elettrici diventano un presagio oscuro, un ritorno identico ad ogni diversione della trama. L’immaginario industriale si presta con ironia ad evocare un’invasione aliena, mentre frammenti di vecchi radiodrammi deformano i contorni del sogno del petrolio ormai prossimo ad infrangersi. U Cuntu di Nenè è un gioco della memoria, la speranza ritrovata. U Cuntu di Nenè è un augurio a reagire.
Durata 13 min
Italia
2024
Première Lucania

Giorgia Amodio è una ricercatrice d’archivio con esperienza in produzioni per i maggiori brodcaster (RAI, HBO etc.). Si è formata alla Cineteca di Bologna e come montatrice alla New York Film Academy. Nel 2024 ha partecipato come Archive Researcher al FOCAL International Mentorship Program.